In questo ultimo anno ci siamo accorti di quanto sia importante ritrovare il contatto con la natura e di quanto, grazie al suo potere rigenerante, essa sia in grado di stimolare armonicamente la nostra mente e i nostri sensi, aiutandoci a ritrovare serenità e benessere. Ma esiste il modo di rigenerarsi anche nella propria casa, nella propria scuola e anche in una residenza per anziani. Grazie ad un innovativo progetto di architettura sostenibile che rappresenta il futuro prossimo dell’abitare. La realizzazione è già iniziata sul territorio nazionale, sia per quanto riguarda gli edifici privati che immobili pubblici. Stiamo parlando del progetto Biosphera. Global Power Service, dopo una prima fase sperimentale ha messo a punto assieme ad altri partner un nuovo protocollo Biosphera Genesis, che rappresenta l’evoluzione 4.0 di Biosphera Project, presentato in “ carne ed ossa” in anteprima al Venice Innovation Design (VID). Il modulo abitativo è ora visitabile dal pubblico nelle fasce orarie 9.00/13.00 e 17.00/22.00, fino al 10 settembre – Isola di San Servolo (VE).
Per maggiori informazioni, inviare una email a info@globalpowerservice.it
L’unità abitativa è stata studiata per esaltare al massimo l’efficienza umana. Concepita per adattarsi alle esigenze del singolo, prevede che la tecnologia risponda e reagisca in accordo con i cicli antropici, sincronizzandosi sui ritmi e sulla fisiologia di chi ci vive. Un modulo sperimentale, altamente tecnologico, costruito secondo i principi della biofilia, destinato a portare a un cambio di paradigma sostanziale nel mondo delle costruzioni, ponendo l’uomo e il suo benessere al centro.
Si parla tanto di rigenerazione energetica, ebbene Biosphera Genesis è una casa passiva che produce dalle 4 alle 8 volte l’energia di cui necessita e che consuma. Ecologica e autosufficiente, è costruita con le tecnologie più avanzate al mondo e con materiali ecocompatibili e rispettosi dei Criteri Ambientali Minimi (CAM). Racchiude in sé tutte le caratteristiche di un edificio contemporaneo concepito nel rispetto della sostenibilità ambientale e rappresenta il top di gamma dal punto di vista energetico e prestazionale: consuma infatti il 95% in meno di un’abitazione tradizionale e vanta le più prestigiose certificazioni del settore.
È inoltre riciclabile al 96% e concentra in due soli metri quadri tutti gli impianti necessari al suo funzionamento. Oltre a ciò, è dotata di un sistema di produzione fotovoltaico invisibile che può essere installato anche sulle facciate verticali degli edifici, e utilizza batterie al sale che rappresentano un brevetto unico al mondo, zero rischi di esplosione anche se esposte al fuoco, riciclabili al 100% e con una durabilità che supera in modo assai significativo quella delle batterie al litio. Biosphera è anche un esempio virtuoso di economia circolare, dove nulla viene sprecato ma tutto viene riutilizzato: l’energia prodotta in eccesso, ad esempio, la si impiega per alimentare i mezzi elettrici. Inoltre, il sistema di filtraggio e pulizia dell’aria, di grande innovazione, è in grado di adattarsi alla temperatura corporea degli abitanti, rendendo la sensazione di ricircolo e purificazione impercettibile all’olfatto con un effetto benefico sull’organismo.
Rigenerare lo spazio privato e pubblico, per ristabilire la relazione con la natura e creare comunità, questa è la mission di Global Power Service, una E.S.Co. che opera con l’approccio di un Architetto considerando lo spazio d’intervento come una sintesi fra tecnologia, design, innovazione e ispirandosi alla Progettazione Orizzontale come un mezzo per realizzare appieno il concetto di Sostenibilità. “La riqualificazione di impianti ed edifici per ridurne gli impatti energetici resta un intervento fine a se stesso se non lo si colloca in un contesto più ampio, in cui l’essere umano e la sua relazione con lo spazio e la natura ne condizionano le finalità” sottolinea l’architetto Enrico Zoccatelli alla guida di GPS.
In questa prospettiva Global Power Service colloca una costante attenzione all’uso di tecnologie, materiali e protocolli che nella loro applicazione concreta hanno la funzione di rigenerare gli spazi in cui le persone vivono, lavorano, si relazionano. Una visione ampia che aspira all’equilibrio virtuoso fra l’uomo e l’ambiente.